lunedì 25 gennaio 2010

PURA FOLLIA!!!



Quanto sto per raccontarvi a me sembra incredibile e sono certo che lo sarà anche per voi.
Devo però, prima, dare alcune spiegazioni, perché io possa farmi comprendere.
Come sapete, difronte alle coste di Monopoli (e allungandosi verso Brindisi) vi sono 8 campi petroliferi.
Ciascuno ha un nome e sono tutti colorati secondo un codice di colori:
in GIALLO sono le aree per le quali è stata richiesto il permesso di ricerca;
in VERDE sono le aree per le quali è stato concesso il permesso di ricerca;
in ROSSO è l'area che già produce (o ha già prodotto) gas o petrolio.
Nel momento in cui la compagnia fa domanda di assegnazione di un'area, il Ministero per lo Sviluppo la prende in esame e dopo vari passaggi, pubblica sul BUIG (Bollettino Ufficiale degli Idrocarburi e della Geotermia) l'istanza di permesso, assegna alla zona richiesta una sigla contenente un numero + la lettera della zona di mare (per il basso Adriatico è la lettera F) + la sigla della compagnia (nel nostro caso N.P per Northern Petroleum) e ne pubblica mappa e coordinate.
Dopo altri passaggi burocratici (Ministero Ambiente, lettere "smarrite" e quant'altro) la zona che prima era gialla fa un passo avanti, cambia nome e colore diventando verde.
In pratica, per semplificare: prima il campo petrolifero era colorato in GIALLO (=mi hai chiesto il permesso di fare prospezioni petrolifere), adesso te ne do il permesso (->VERDE).
Ora focalizziamoci su una delle due zone verdi davanti al nostro mare, quella più a sud (praticamente all'altezza di Brindisi).
Si chiama F.R 40.NP. e il conferimento del permesso di ricerca è stato emanato con decreto ministeriale il 22 giugno 2007.
Se cliccate QUI, potete leggervi il decreto in versione integrale e osservare (ultima pagina del file pdf) la mappa della zona.
Fin qui niente di strano: ma andiamo all'indietro nel tempo e scopriamo che prima di essere F.R 40.NP.(verde), quella zona si chiamava "d58 F.R-NP" (gialla).
L'istanza di permesso fu pubblicata nel BUIG del giugno 2004 a fronte di una richiesta di Northern Petroleum del 31 maggio 2004.
Cliccando QUI trovate l'istanza e cliccando QUI trovate la mappa pubblicata dal Ministero, attingendo dalle carte nautiche ufficiali della nostra Marina Militare.
Forse non noterete nulla, ma se ingrandite la mappa (cliccate QUI) vedrete che
NEL BEL MEZZO DELLA ZONA DOVE DOVREBBERO ESTRARRE PETROLIO SONO PRESENTI  ORDIGNI INESPLOSI.
Io non sono uno specialista del ramo ma non vi sembra PAZZESCO tutto questo?

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